“Invece di avere paura del futuro, adesso sono emozionata nel viverlo”
Sono cresciuta in Romagna con una mamma single che mi ha insegnato il valore dell’istruzione e della semplicità . A 15 anni ho iniziato a far la stagione, vendevo il pane ai turisti in estate e in inverno frequentavo il liceo. Questo, mi ha permesso di mettere via abbastanza soldi per potermi iscrivere all’università di Bologna e con la borsa di studio, pagare l’affitto della casa.
Gli anni universitari sono stati per me un nodo di brutte emozioni, di agitazione e preoccupazione, non solo per gli esami, ma sopratutto per la paura di non poter completare gli studi a causa dei pochi risparmi. Avevo paura che non bastassero mai i soldi, avevo paura che da un giorno o l’altro rimanessi senza borsa di studio e così senza soldi per pagare le rette universitarie.
Per questo ho svolto diversi lavori durante gli anni universitari per potermi permettere di studiare, sottopagati e con orari folli. Mi sono laureata così senza non pochi sacrifici e lacrime, nel 2013 dopo 6 anni, in ingegneria Energetica e Nucleare.
Ce l’avevo fatta, ci ero riuscita! dopo tanta difficoltà ero riuscita a laurearmi e liberarmi di tutte quelle preoccupazioni. Ma la felicità è durarta poco, fino a che si presenta subito una nuova preoccupazione : TROVARE LAVORO.
Trovare lavoro è semplice. E’ semplice se sei disposta a qualsiasi cosa, a farti sottopagare o addirittura a farlo gratis. Ho iniziato qualche collaborazione con qualche azienda ma poi ho capito che volevo di più. Così nel 2015 ho iniziato a lavorare per l’università Olandese.
Ah! FINALMENTE respiravo, finalmente venivo pagata egregiamente per il lavoro svolto. Mi sentivo felice, non avevo più timore di non avere abbastanza denaro, perchè non era più un problema, la paga era buona, la vita era dolce in Olanda. Stavo bene. Fino a che, non mi è bastato più. Non volevo lavorare per far crescere qualcun altro, non volevo concedere il mio tempo, non volevo negoziare la mia vita con il denaro.
Ed è qui che ho incontrato il Social Selling.
Nel 2019 abbiamo deciso di trasferirci in un piccolo paesino della Sardegna ed ho da subito intrapreso la mia attività in Yves Rocher. La possibilità di lavorare ore ed ore per costruire qualcosa di mio, per studiare il prodotto, per formare il mio team mi da l’energia e la soddisfazione per farlo in modo continuo, senza sentire fatica e con risultati esorbitanti.
Sono diventata responsabile dopo due anni da team leader, e questo non ha altro che incendiato ancora di più le mie passioni. Questo lavoro mi ha salvato, amo essere ingegnere non fraintendetemi, ma la possibilità che questo lavoro da a tutti i livelli di poter costruire il proprio ingresso e la propria soddisfazione economica senza richiesta di una laurea o un titolo, è meraviglioso. Perchè chiunque può cucire la vita dei propri sogni, basta avere il coraggio di farlo.
Ora sono diventata mamma, e la possibilità di poter crescere il mio bimbo e godermi tutte le sue tappe evolutive, è una fase della mia vita che amo. Non ho più timore del futuro, non ho più l’ansia di cosa succederà domani e di rimanere senza denaro. Finalmente sono emozionata ed eccitata di vivere i miei giorni.
Questa foto è stata scattata il giorno della mia laurea, mentre mi ritoccavo il makeup, che da sempre è stata la mia folle passione!